Da sempre legato all’Hotel Roma, il ristorante”Roma” (prima) e “C’era una volta…” (oggi) affonda le sue radici fino alla fine del 1800.
Oltre un secolo di storia nel rispetto della tradizione culinaria bolognese e la creatività dei propri Chef.

La prima traccia del ristorante risale alla fine dell’Ottocento: “Una cucina eccellente con pranzi a prezzi fissi e alla carta, con bottiglieria di vino Lambrusco ed assortimento di vini nazionali ed esteri“, sottolineando poi “prezzi mitissimi“.

Nel 1888 l’albergo ed il suo ristorante compaiono nella Guida illustrata dell’Esposizione Emiliana, la cui réclame recitava: “Intieramente messo a nuovo con tutti i comodi voluti dalle attuali esigenze : nel più bel centro della città, sul percorso dei Tramways che conducono all’Esposizione : rinomato per il suo confortable e modicità di prezzi : camere unite e separate : servizio di Ristorante a qualunque ora : Omnibus a tutti i treni“.

Alla fine del XIX secolo ecco comparire la pubblicità su alcuni giornali in merito all’Hôtel Restaurant Roma in cui si riportava: “Ristorante di prim’ordino rinomato per l’ottimo trattamento a prezzi mitissimi. Salone per banchetti. Pensioni a convenirsi“.

Con l’avvento del Carnevale poi, il Roma si adoperava con annunci come “Il proprietario di questo reputato esercizio avverte il pubblico e la sua numerosa clientela che nelle notti di Veglioni e feste del corrente Carnevale tiene aperto i propri locali sino a notte inoltrata. Servizio inappuntabile“.

Si giunge al 1936, anno di pubblicazione degli Itinerari Ghiotti, in cui il Ristorante Roma rientra tra quelli “che curano in modo mirabile la cucina bolognese“.

Superato il secondo conflitto mondiale, sia l’hotel che il ristorante ne escono malconci, ma pur sempre intatti nelle strutture murarie.
Viene colta l’occasione per ammodernare e restare al passo coi tempi e con le nuove esigenze dei viaggiatori.

Con l’arrivo degli anni Cinquanta, oltre alla clientela dell’hotel e del ristorante, si aggiungono gli artisti del teatro e della musica, trovando qui un luogo ideale per i loro soggiorni e ristori, tradizione che è giunta intatta fino ai giorni nostri.

Dai registri dell’hotel, si possono annoverare decine e decine di personaggi famosi che hanno varcato le soglie dell’albergo e del ristorante. Sono tantissimi i nomi che possono essere elencati, come Ugo Pagliai, Arnoldo Foà, Roberto Benigni, l’indimenticabile Alberto Sordi, Catherine Spaak e Gina Lollobrigida. Ma anche nomi più recenti come Gianluca Guidi, Dario Fo insieme alla moglie Franca Rame, Maria Grazia Cucinotta, Massimo Lopez, Alessandro Haber, Christian De Sica, Claudio Abbado e Loredana Berté.

Oggi, con il nome di “C’era una volta…” e completamente rimodernato, il ristorante prosegue nella sua tradizione offrendo piatti della tradizione culinaria bolognese ed emiliana, affidando al suo Chef Ferdinando il compito di affiancarvi un’offerta di portate più moderne e creative, continuando ad accogliere la sua clientela fissa, turisti e personaggi famosi di passaggio nella nostra bellissima città.